Per tutti i giudizi instaurati con ricorso notificato a partire dal 1° luglio 2019 è obbligatorio agire mediante il Processo Tributario Telematico (PTT).
La notifica dell’originale del ricorso va trasmessa al Comune di Salerno al seguente indirizzo PEC protocollo@pec.comune.salerno.it, con le modalità previste dalle disposizioni contenute nel Decreto del MEF n. 163 del 23/12/2013 e in materia di Processo Tributario Telematico.
Nei successivi 30 giorni il ricorrente deve costituirsi in giudizio innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Salerno secondo le disposizioni dell'articolo 22 del d. lgs. n. 546/1992, tenuto conto (per i casi in cui è obbligatorio l’utilizzo delle modalità telematiche) dell'art. 10 del Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze n. 163 del 23/12/2013 (Regolamento relativo al processo tributario telematico).
NB: L’ obbligo di ricorrere al processo tributario telematico non sussiste per i contribuenti che stanno in giudizio senza difensore per le controversie fino a 3.000,00 euro. In tal caso, la notifica dell’originale va eseguita al Comune di Salerno, Via Roma. Resta ferma, per il contribuente che si difende direttamente, l’opzione telematica; in tal caso dovrà indicare nel ricorso l’indirizzo PEC al quale intende ricevere le comunicazioni e le notificazioni.
NB: Per le controversie di valore non superiore a 50.000 euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell'ammontare della pretesa.
In tal caso il ricorso non è procedibile fino alla scadenza del termine di 90 giorni dalla data di notificazione del ricorso (viene applicata la sospensione feriale dei termini processuali, dal giorno 1 al giorno 31 agosto).
Il contribuente che intende comunque costituirsi prima della scadenza del termine di sospensione dovrà rispettare le stesse modalità previste dal d. lgs. n. 546/92.