Descrizione
Il 16 gennaio 2007 è stata ripulita l’area di Via Galloppo, di proprietà della famiglia Centola, consentendo il ripristino igienico dell’area, e garantendo contestualmente la sicurezza della zona.
L’intervento, disposto dal sindaco Vincenzo De Luca, è stato eseguito per dare risposte certe ai residenti del quartiere che da tempo avevano denunciato non solo la presenza di cumuli di rifiuti, ma soprattutto di famiglie di extracomunitari, di barboni e anche di tossicodipendenti che occupavano stabilmente i due manufatti ancora esistenti all’interno dell’aranceto di via Galloppo.
Il proprietario dell’area, questa mattina, ha acconsentito alla demolizione dei ruderi effettuati dopo aver rimosso i rifiuti, anche ingombranti, che da tempo avevano completamente invaso l’area dell’aranceto. L’intervento di questa mattina è stato effettuato dai vigili urbani, guidati dal capitano Eduardo Bruscaglin, dagli operatori del consorzio di bacino Sa/2 e da una ditta privata, sollecitata dal proprietario dell’area, che si è occupata della demolizione dei manufatti, sgomberati nella stessa mattinata.
“Avevamo già raccolto le segnalazioni che venivano dai residenti del quartiere - ha affermato il sindaco Vincenzo De Luca - che in più occasioni avevano denunciato lo stato di estremo degrado igienico-sanitario dell’area, ma soprattutto della mancanza assoluta di sicurezza e legalità della zona. Con l’intervento effettuato questa mattina, continua il nostro impegno per la sicurezza il decoro civile e l’ordine in ogni angolo della nostra città. Continueremo senza sosta a lavorare per superare ogni situazione di degrado per garantire la vivibilità nei quartieri”.