A seguito dell'entrata in vigore dell’art. 49 del D.L. 78/2010, convertito dalla L.n. 122/2010, che ha modificato l’art. 19 L. 241/90, l'avvio o la modifica (ampliamento o trasferimento) di una attività di stabilimento balneare è soggetta a Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA).
Il SUBINGRESSO, il cambio di LEGALE RAPPRESENTANTE, la modifica della DENOMINAZIONE/RAGIONE SOCIALE/SEDE LEGALE sono, invece, sono soggetti ad idonea comunicazione, utilizzando la modulistica presente in questa pagina.
L’attività oggetto della Segnalazione potrà iniziare dalla data di comunicazione di avvenuta protocollazione dell’istanza, da parte del SUAP all’indirizzo PEC del mittente, che sarà inviata a seguito della verifica della completezza formale della segnalazione e dei relativi allegati.
Nel caso di nascita di una nuova impresa, la SCIA per l’avvio dell’attività può rientrare nella procedura denominata “Comunicazione Unica” (ComUnica) e può essere inoltrata alla Camera di Commercio che, a sua volta, la trasmetterà per via telematica al SUAP. Ogni successiva comunicazione al cittadino viene assicurata dal SUAP.
La Segnalazione è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti previsti negli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nonché dalle attestazioni e asseverazioni dei requisiti necessari all’apertura dell’attività; tali attestazioni e asseverazioni sono corredate dagli elaborati tecnici necessari per consentire le verifiche di competenza dell’amministrazione. I documenti necessari sono indicati nei singoli modelli di Scia/Comunicazione.
Si avvisa che sia per l’inoltro della SCIA per avvio attività di stabilimento balneare, sia per le comunicazioni sopra menzionate(da inoltrarsi, tutte, esclusivamente alla PEC protocollosuap@pec.comune.salerno.it), si procederà nel modo di seguito riportato:
- protocollazione e assegnazione numero di pratica;
- verifica della completezza formale dell’istanza;
- in caso di riscontro positivo, la SCIA, considerata ricevibile, viene ammessa a procedimento e rientra tra quelle sottoposte a controllo a campione;
- in caso di riscontrata non completezza della SCIA, seguirà comunicazione di irricevibilità della stessa.
La modulistica aggiornata è scaricabile dalla pagina.
Ai sensi dell’art. 5 del DPR n. 160/2010, le SCIA o Comunicazioni dovranno essere presentate al SUAP esclusivamente in modalità telematica, all’indirizzo di posta elettronica certificata protocollosuap@pec.comune.salerno.it,scaricando la modulistica riportata sul sito e con le modalità di seguito riportate, pena la irricevibilità delle stesse.
Nell’invio della documentazione con modalità telematica il titolare dell’istanza, munito di firma digitale e di PEC-Posta Elettronica Certificata, compila in ogni sua parte la modulistica, la salva in formato PDF/A, con l’apposizione dei formati di firma digitale legalmente riconosciuti CAdES (estensione pdf.p7m) o PAdES (pdf-embedded) e la inoltra alla PEC dello Sportello Unico, unitamente agli allegati previsti; nel caso di documentazione tecnica allegata al P.U., la stessa dovrà essere firmata digitalmente dal tecnico.
Ove il titolare dell’istanza non sia munito di firma digitale né di PEC, lo stesso potrà compilare la documentazione in modalità cartacea in tutte le sue parti, sottoscrivendo la documentazione in calce ed allegando fotocopia del documento d’identità. In tale ipotesi all’istanza dovrà essere allegata una specifica procura avente ad oggetto “Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica delle pratiche SUAP” secondo il modello scaricabile. La suddetta documentazione potrà essere consegnata al professionista incaricato della redazione dei documenti (in possesso di certificato di firma digitale e di posta elettronica certificata) per la successiva acquisizione elettronica (scansione) ed il successivo inoltro allo Sportello Unico per le Attività Produttive.
Per ogni documento da inoltrare a mezzo PEC dovrà essere creato un file in formato “.pdf”. Il nome del file da inoltrare dovrà essere composto dal codice fiscale di chi firma digitalmente il file seguito dalla descrizione del tipo file suddivisi da trattino o sottotratto, senza lasciare alcuno spazio vuoto nel nome del file. Ad esempio, CodiceFiscale_istanza____.pdf.p7m
Le dimensione complessiva dei file da allegare alla PEC non deve superare i 30MB; nel caso che superi tale dimensione occorre inviare gli allegati in più PEC indicando nell'Oggetto la numerazione progressiva.
La documentazione acquisita con le modalità su indicate saranno trasmesse, telematicamente, dal SUAP a tutti gli uffici ed Enti coinvolti nel procedimento (in attuazione del disposto art. 7 del DPR 160/2010) al fine di consentire, agli stessi, di esprimere i parere/nulla osta/autorizzazioni di competenza.